Finalmente la tanto attesa settimana di ferie da dedicare alla pesca della carpa ed insieme ad Alessio decidiamo di sfidare il nostro amato lago: dalle ultime info sappiamo che il livello dell'acqua è al massimo e che qualche pesce è in movimento.
Partenza di domenica mattina presto ed arriviamo al lago sotto una pioggia battente: ci sono molti pescatori e le buone postazioni sono tutte occupate; giriamo un pochino ed optiamo per una piazzola scomoda ma molto bella.
Montiamo il campo e, sempre sotto la pioggia, iniziamo a cercare gli hot spot ed a calare le canne.
Terminate le operazioni, verso le 16:30, finisce anche la pioggia.... che tempismo!!
Incredibilmente verso le 18 il segnalatore di Alessio suona ed io, che mi trovavo proprio sul suo pod, ferro con decisione: l'estrema vicinanza alla vegetazione ci obbligava alla ferrata più veloce possibile ed io non ho esitato; combattimento dalla barca e guadino per questa bella regina:
Da notare che mentre effettuiamo le operazioni di slamatura la carpa ha espulso le pellet pasturate sulla canna distante dall'innesco circa 30 metri, ovvero ha mangiato le pellet sullo spot della canna di destra e poi ha abboccato ingannata dall'esca della canna centrale.
Caliamo di nuovo l'inganno e dopo un'oretta è la mia canna che parte violentemente: Alessio ferra ed in barca guadiniamo quest'altra regina.
Che spettacolo, in cinque ore due catture!!!
Arriva la notte e abbiamo ben due partenze nessuna delle quali andata a buon fine: purtroppo pescando a ridosso o dentro alla vegetazione si hanno questi problemi e le probabilità di cattura si riducono di molto; abbiamo utilizzato tutti i possibili accorgimenti per far fronte alla situazione: finale resistente in treccia da 60 e 70 libbre, amo robusto a filo spesso o forgiato ed infine sasso a perdere al posto del piombo; in ogni caso dipende dalla fuga della carpa, ovvero dalla direzione che il pesce prende una volta allamato all'amo: se va verso il centro del lago si hanno molte possibilità ma se cerca rifugio nella vegetazione allora è un pesce perso; in ogni caso siamo stati fortunati perchè TUTTE LE CARPE che abbiamo perso si sono liberate dalla lenza: ad ogni impiccio siamo usciti in barca, andati sopra al posto dell'incaglio e liberato il terminale dai rami recuperando ami raddrizzati, finali troncati o rami interi.
Arriva l'alba e le carpe continuano ad essere interessate alle nostre esche: effettuiamo due catture a distanza di due ore, una per me:
Ed una per Alessio:
Chiaramente dopo ogni cattura caliamo nuovamente la canna e la pasturiamo... nemmeno a dirlo.
La successiva cattura la effettuiamo alle 23: abbiamo una violenta partenza a frizione chiusa e saltati nel gommone iniziamo un lungo combattimento con l'avversaria più forte dell'intera battuta di pesca; ci ha trascinati per mezzo lago e non voleva emergere in superficie: calma, sangue freddo e perchè no, un po di esperienza, hanno chiuso la sfida positivamente; che potenza!!!!
Poi abbiamo nella notte un'altra partenza che però perdiamo nella vegetazione.
Mediamente ogni cattura effettuata ne perdiamo un'altra attestando la media delle catture al 50 %.
Poi abbiamo un fermo di oltre 40 ore che si interrompe con questa bella cattura alle 9:30 di sera a cura di Alessio:
Come di consueto segue la perdita di un'altro pesce durante la notte.
Poi finalmente arriva la big: nutrivo molte speranze nello spot individuato in mezzo alla vegetazione dove avevo deciso di pescare con una boiles singola bilanciata su amo del 4 e terminale da 70 libbre ed alle 2 di notte veniamo premiati con questa spettacolare 22,600 Kg
Non stiamo più nella pelle dalla contentezza!!!!
Continuiamo a pescare con ancora più concentrazione e motivazione cercando di fare le cose sempre meglio per concretizzare qualche altra big: ci riusciamo alle 23 del giorno successivo quando il segnalatore della stessa canna urla violentemente; è il turno di Alessio che salta sul gommone ed inzia un bel combattimento guadinando questa bella regina:
Bel pesce!!!!
Caliamo di nuovo la lenza e continuiamo ad attendere nuove partenze: abbiamo altre mangiate che però perdiamo inesorabilmente nella vegetazione fino al sabato mattina quando andiamo a segno con questa bella regina:
Arriviamo al sabato quando Alessio deve tornare a casa; mi fermerò un'altra nottata in solitaria concretizzando però la sola cattura di questa scardola.Una memorabile battuta di pesca!!!!
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